Sinistra Unita per Bologna e la sua candidata sindaca Dora Palumbo sono al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici in lotta contro i licenziamenti di massa. Dora Palumbo: “Come previsto il padronato si è lanciato all’offensiva. Sosterremo ogni iniziativa di lotta a Bologna e in tutta l’Italia”
La “raccomandazione” di utilizzare gli ammortizzatori sociali in luogo dei licenziamenti, sottoscritta da Cgil-Cisl-Uil con Confindustria, si è rivelata un impegno scritto sulla sabbia. A raffica da inizio mese si sono susseguite le procedure di licenziamento collettive, ultime in ordine di tempo Gkn di Campi Bisenzio e Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto, cui si aggiungono situazioni di crisi aziendale aperte da tempo come Whirlpool, dove si licenzia per andare a produrre da un’altra parte. Sono centinaia le vertenze aperte in tutta l’Italia, espressione della volontà di reagire con forza all’attacco padronale, ma purtroppo finora limitate e frammentarie.
“Come previsto il padronato si è lanciato all’offensiva – commenta la candidata di Sinistra Unita per Bologna Dora Palumbo – sosterremo ogni iniziativa di lotta a Bologna e in tutta l’Italia. C’è l’esigenza di far convergere le lotte su un’unica scadenza nazionale, bene hanno fatto le organizzazioni sindacali conflittuali a indire una giornata di sciopero generale nazionale il 18 ottobre contro le politiche del governo Draghi e dell’Unione Europea che, a partire dallo sblocco dei licenziamenti, prefigurano una gigantesca opera di macelleria sociale”.
Se l’attacco a lavoratrici e lavoratori interessa tutto il territorio nazionale e si inserisce in una politica neoliberista di respiro internazionale, la risposta politica potrebbe – e dovrebbe – arrivare anche a livello locale. Per questo stupisce l’assenza di risposte sul territorio bolognese, un’assenza che affonda le sue radici nella evidente volontà di non riconoscere il problema, come emerge dal dibattito politico ed elettorale a cui si assiste a Bologna. “Sono questioni di importanza vitale – sottolinea infatti Dora Palumbo – che nel prossimo periodo saranno centrali anche nella campagna elettorale per le amministrative. Temi che, con buona pace di Lepore, sono assenti dall’agenda politica della sua Fabbrica”.
Sinistra Unita per Bologna si schiera al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici, esprime solidarietà ed appoggio alle loro vertenze e si impegna a partecipare alle iniziative di lotta in programma, a cominciare da quella prevista a Firenze il 24 luglio a sostegno della vertenza Gkn.
Ufficio Stampa
Sinistra Unita per Bologna
