Passate le elezioni politiche e insediatosi il nuovo governo di destra è ora di riprendere la discussione e l’iniziativa politica di Sinistra Unita per Bologna, un coordinamento e un collettivo di singol@ compagn@ e organizzazioni politiche comuniste.
Nella città più progressista d’Italia il Pd continua a perseguire le solite politiche liberiste e liberali: mano libera a Hera nella corsa al rialzo dei prezzi e delle bollette ai cittadini; dipendenti comunali sotto organico a scapito della qualità del lavoro e dei servizi offerti; aumento di quasi il 20% dei finanziamenti alle scuole private, in barba al referendum di qualche anno fa.
Mentre il passante autostradale fortemente voluto dal Pd è pronto ad aprire i suoi nefasti cantieri. Coalizione Civica si guarda allo specchio e si applaude da sola. Il sindaco che vuole il Partito Democratico e del Lavoro continua a negare il diritto di assemblea ai sindacati di base. La bolognese Elly Schlein lancia la sua corsa alla testa del PD, intanto in parlamento vota per il proseguimento dell’invio delle armi in Ucraina e non sostiene le moderatissime mozioni a favore di una soluzione diplomatica.
In tanti avevano scommesso e sperato nella scomparsa di Sinistra Unita dopo le elezioni, ma siamo ancora qui, con le nostre compagne e compagni, con i nostri 5 consiglier@ eletti nei quartieri, pronti a rilanciare l’opposizione di classe a Bologna.
Ci vediamo domenica 11 dicembre alle 17 al Barricata 71, in via Sant’Isaia 71 per l’Assemblea di Sinistra Unita, a seguire aperitivo e stuzzichini.